Andrea Freccero, a sei anni “disegna” la sua prima copertina Disney sulla spiaggia di Bonassola ( Liguria ), copiando un Robin Hood da uno dei sui artisti preferiti di sempre, Don Bluth. Era un gioco, Andrea non poteva immaginare che molti anni dopo le sue copertine avrebbero fatto il giro del mondo. Terminato il liceo artistico a 19 anni entra in contatto con uno dei Grandi del fumetto Disney made in Italy, G.B. Carpi, con il quale, dopo un lungo percorso di apprendimento, inizia a collaborare “ gomito a gomito” ad una serie di illustrazioni per Airone Junior (Giorgio Mondadori).
Era la fine degli anni 80 , Andrea iniziò il suo lungo percorso disneyano, occupandosi di fumetti, illustrazioni e copertine. In quegli stessi anni collabora con Disney America, disegnando storie a fumetti per l’albo Disney Adventure. Negli anni successivi la collaborazione con il settimanale di punta ( Topolino ) è costante, Andrea è anche parte attiva di grandi progetti editoriali come Pk, per il quale realizza diverse storie, grazie alle quali, nel 2003, viene premiato come miglior disegnatore dell’anno. Freccero è considerato il papà “grafico” di una delle serie di maggior successo degli ultimi anni, Doubleduck”, per la quale ha ideato i characters principali, collaborando a strutturarne l’essenza stilistica.
Più recentemente dà inizio ad una serie di parodie della serie “Star Trek” scritte da Bruno Enna, dal titolo Star Top. Oggi Andrea è considerato uno dei talenti più rilevanti della sua generazione, a lui viene affidata una delle copertine più importanti della storia di Topolino, la n°3000. Lavoro davvero particolare e che riscuote un’enorme successo di critica e di vendite. Da ricordare anche la variant celebrativa a “4 ante” n.3023, cover che suggella l’entrata di Panini Comics nell’universo disneyano made in Italy e che viene presentata a Lucca 2013.
I lavori da copertinista di Andrea si susseguono a ritmo frenetico, dal 2010 si prende amorevolmente cura della storica collana “ I Classici Disney”, e dal 2012 di “ Paperink Appgrade ( oggi Paperinik ), e recentemente è al lavoro sul mensile “Zio Paperone”. Da circa dieci anni è disegnatore ufficiale delle copertine del “Lustiges Taschenbuch”, importante collana Disney pubblicata dall’editore Nord Europeo Egmont Ehapa, per il quale realizza anche storie a fumetti e illustrazioni di vario genere.
Il lavoro di Freccero è particolarmente appezzato in tutto il Nord Europa, dove spesso viene chiamato a realizzare immagini pubblicitarie, per gadgets, o importanti illustrazioni celebrative. Anche Giunti si affida a Freccero per alcune collane di grandissimo successo editoriale, “Le Più Belle Storie Disney” e “ I Capolavori Della Letteratura Disney”, mentre l’editore IDW gli affida copertine su cui il suo estro si dimostra particolarmente vivace.
Nel corso degli anni le esperienze lavorative sono molteplici, Andrea lavora spesso per Ferrero, in qualità di creativo per il marketing, Philips, Rovio ( Angry Birds ) , Glénat, Sanoma, Arnoldo Mondadori, RCS, Unique Heritage Presse.
Nel 2013 Freccero viene premiato con “ Il Pulcinella Bianco di Lele Luzzati”, un premio della critica affidato a Fausto Oneto “U Giancu”, famosissimo ritrovo per i cartoonist di tutta Italia, e non solo. Nel 2016, Andrea viene premiato in Portogallo come miglior copertinista dell’anno, grazie alla cover n.1 di Paperink Appgrade, immagine divenuta ormai iconica del Papero vendicatore. E nello stesso anno Disney Italia gli affida la parte creativa di una serie di comics per il mercato internazionale, Donald Quest. Oggi le copertine di Freccero vengono pubblicate in tutto il mondo, dal Sud America al Medio Oriente, con più di 300 ristampe all’anno.
Negli ultimi quattro anni, Andrea ricopre il ruolo di supervisore artistico per tutte le collane Disney di Panini Comics, ruolo che svolge con grande passione ed entusiasmo.