Stefano Zattera è fumettista, illustratore, pittore e scrittore. Il suo immaginario è ispirato da illustrazioni e fumetti degli albori dell’era atomica. Inizia il suo percorso con l’autoproduzione Delirio e continua collaborando con varie realtà del fumetto indipendente come Interzona, Puck, Lamette, Respiro, Antifanzine. Pubblica inoltre su Italia on Line, con il Centro Fumetto Andrea pazienza, Stripburger (Slovenia), Mostri Italiani di Stampa alternativa, Tattoo Comix di AAA edizioni, Horrorgasmo e Mater Universalis di Mondo Bizzarro Press, Biblia (Portogallo), Monografico (Spagna), Inguine Mah! di Comma 22, Malefact (USA), Black di Coconino, XL di Repubblica, Il Male di Vauro e Vincino, Barricate, Linus, La Lettura de Il Corriere della sera, Frigidaire, Alias Comics Il Manifesto, ZaZà Mag.
Pubblica su volumi come Earl Foureyes Mutant Detective per Nerocromo, Abissi tascabili Stigma/Comicon, Sing Sing in the rain Stigma/Sputnik. Il Buco Noir Stigma/Eris edizioni, Baby Burger, La Professoressa e Fumetti di Menare per In Your Face Comix, per Barta edizioni pubblica: Archeology, Speciale Pasolini, Buffo come, Perché buffo?, Al di là della parete, Earl Foureyes Mutanti Detective, per Eris edizioni Psychorama (a quattro mani con Dast, David Bacter e Dario Arcidiacono). Pubblica racconti in raccolte e antologie, e il romanzo C’era una volta il Nordest per Nerocromo. Ha esposto in gallerie d’arte e nei principali festival del fumetto Lucca, Napoli, Treviso, Angouleme, Seoul; in centri culturali, musei e gallerie d’arte.